Territorio

Pomigliano d’Arco, Comunali. Francesca Mangia “Idee e Movimento” in campo per promuovere sicurezza urbana, la salute ed il benessere del cittadino

Condividi

Pomigliano d’Arco, 8 sett. A settembre si vota anche Pomigliano d’Arco,  tra le persone candidate la studentessa Francesca Mangia, nella lista “idee e Movimento” con Elvira Romano candidata a sindaco.

“Sono una delle candidate più giovani di queste elezioni che come ben sappiamo si svolgono in un periodo molto particolare e complesso. Nonostante la mia giovane età, il mio interesse per la politica nasce proprio tra i banchi di scuola, quando ho capito, grazie ai miei professori, che siamo proprio noi giovani che abbiamo l’onere e l’onore di attivarci per migliorare la nostra città”. così, la studentessa Francesca Mangia si presenta alla Città.

“Innamorata e fiduciosa della mia città -prosegue la studentessa –  partecipando attivamente alla sua quotidianità capisco e comprendo di cosa c’è davvero bisogno: tenendo  conto delle passate esperienze amministrative e delle prospettive future, non sono utili promesse e frasi fatte se non si è in grado di promuovere lo sviluppo della società, la cultura ed il lavoro e di combattere l’ignoranza  e le disparità sociali, ma c’è la necessità di portare avanti politiche reali e soluzioni rapide e concrete che rispondano nel migliore dei modi ai bisogni ed alle esigenze dei cittadini”.

La studentessa parla di “tante proposte, tanti propositi, anche ottimi … tutto in vista di uno sviluppo: “Bisogna fare passi in avanti, un miglioramento ed un rinnovamento che diano un ulteriore slancio alla crescita della nostra Pomigliano D’Arco, reinventandosi per superare questo periodo particolarmente complesso. Credo fortemente nella mia città e nelle potenzialità dei suoi cittadini”.

“Pomigliano D’Arco – spiega Mangia – infatti, è una città attiva ed in continuo movimento, piena di giovani che hanno le potenzialità e le idee, ma che attendono solo di ricevere i mezzi necessari per realizzarsi: studio con sostegno delle scuole per le loro attività didattiche e di conoscenze del territorio, lavoro e formazione con la realizzazione di un Ente Fiera con piattaforme strutturate, elezione del Forum dei Giovani, rafforzamento della consulta comunale per la scuola e creazione di reti di scuole per la partecipazione ai Progetti Europei e della Regione Campania”.

“I punti cardine e ciò che rappresenta la priorità della futura amministrazione – aggiunge –  è la sicurezza , la salute ed il benessere del cittadino. Proprio per questo siamo consapevoli di come Pomigliano D’arco sia diventata, negli ultimi anni, uno dei centri più ambiti della movida giovanile, che ha creato forti squilibri nella città. In merito a ciò il nostro obiettivo è quello di portare avanti le azioni intraprese per il contrato e la regolamentazione del fenomeno con effettuazioni di controlli del territorio tramite appositi servizi di vigilanza sempre attivi , con un conseguente incremento della sicurezza , la realizzazione di aeree adibite e del progetto “RITORNO AL SICURO”, affinché i fruitori della cosiddetta “movida del weekend” possano parcheggiare nelle apposite aree”.

“Inoltre – continua –  quest’emergenza Coronavirus ha messo anche in risalto le necessità della nostra città: la salute e il benessere del cittadino che deve essere salvaguardato con la strutturazione di una rete permanente di confronto tra tutti i soggetti istituzionali ed, in sinergia con i Servizi Sociali erogati dall’Ambito Sociale di appartenenza, si presuppone un potenziamento di servizi messi a disposizione della popolazione”.

“Negli ultimi tempi – prosegue Francesca – non si è parlato solamente dell’emergenza Covid, ma anche di un’emergenza che non deve essere assolutamente sottovalutata, l’EMERGENZA AMBIENTALE : noi che siamo per una città “green e solidale”, che guarda al futuro, abbiamo compreso come sia importante e necessaria la creazione di micro aree verdi, recuperando così aree dismesse; è essenziale una limitazione ed una riduzione dell’utilizzo delle automobili  e dei consumi energetici con la costituzione di un “Osservatorio permanente della sostenibilità ambientale”, attraverso cui rendere conto alla popolazione dello stato di salute ambientale del territorio”.

“È vero, – incalza Mangia – sono molto giovane, ma credo fortemente nelle mie idee e sono convinta che la politica non abbia età, non è di chi la pratica da anni, ma di chi ha un interesse che può essere coltivato in ogni momento ed ambito della propria esistenza. C’è bisogno di impegno e di sentire a pieno la propria comunità di appartenenza; c’è bisogno di giovani e di persone che tocchino con mano e vivano pienamente e quotidianamente la loro città per sentire realmente di cosa essa ha bisogno”.

“Non posso dare alla mia città  uno studio fatto con canoni scientifici – conclude Francesca Mangia  – ma nel mio piccolo quotidiano dare suggerimenti e proposte senza critiche o polemiche distruttive sterili, un impegno per consegnare finalmente una città migliore perché proprio come diceva Madre Teresa di Calcutta” – “QUELLO CHE NOI FACCIAMO E’ SOLO UNA GOCCIA NELL’OCEANO, MA SE NON LO FACESSIMO L’OCEANO AVREBBE UNA GOCCIA IN MENO”.

 

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo.[email protected]