Territorio

La visita a Caserta della presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola. L’intervento del vicesindaco di Caserta, Emiliano Casale

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“Do il benvenuto, a nome della Città di Caserta, che oggi ho il privilegio di rappresentare, facendo le veci del Sindaco Carlo Marino, che ringrazio, alla Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, che ci ha onorato della sua presenza nella nostra città e, in particolare, nella sede del Consiglio Comunale, il luogo simbolo della democrazia per la comunità. Un grazie sentito da parte di tutti noi e un ringraziamento anche alla Vicepresidente del Parlamento Europeo e figlia della nostra terra, l’onorevole Pina Picierno.

Un grazie anche ai tanti giovani presenti qui oggi, che sono i nuovi cittadini europei, ovvero coloro che avranno il compito di portare avanti quei valori che ci hanno consentito di realizzare il grande progetto europeo, di vivere in pace e in prosperità per tanti anni, al riparo da pulsioni nazionaliste e aggressive.

Per Caserta è uno di quegli eventi storici che vanno iscritti negli annali della Città, sempre attenta e sensibile alle dinamiche attraverso le quali si identifica nella realtà della comune Patria Europea.

Il nostro territorio ha sempre avuto una speciale attenzione nei confronti del concetto di Europa unita. Basti pensare agli accordi commerciali che Carlo di Borbone stipulò con i governi dei Paesi che ambivano ad affacciarsi nel Mediterraneo, o ai flussi turistici che Luigi Vanvitelli catturò con l’attrattiva delle Reali Delizie. Verso il Parlamento Europeo, poi, sin dai suoi primi passi e grazie ad autorevoli rappresentanti, il nostro territorio ha sempre avuto una grande attenzione e un profondo rispetto.

Il senso dell’appartenenza all’Europa intesa come unione di destini comuni è reso ancor più forte dal privilegio di aver avuto come concittadino una grande personalità quale Ernesto Rossi, uno dei principali padri dell’Europa moderna, che proprio qui, nell’edificio confinante con il Palazzo del Comune, nacque ed abitò.

Per noi l’orgoglio e l’appartenenza al comune sentire europeo si rafforza con la frequentazione che Altiero Spinelli – autore del Manifesto di Ventotene insieme con l’amico di confino Ernesto Rossi – ebbe con Caserta in anni più recenti, protagonista di incontri promossi dal Movimento federalista europeo.

Oggi accogliamo la Presidente del Parlamento Europeo, nel 1999 avemmo l’onore di ospitare il presidente di Malta, Guido de Marco.

Malta e Caserta hanno un legame speciale: sono tanti i cittadini maltesi, infatti, vissuti qui. Il primato per presenza e longevità è del sacerdote Salvatore Frendo, giunto in Italia quale vincitore di una borsa di studio per l’apprendimento del violino, nostro concittadino da un settantennio.

Concludo questo mio breve saluto rinnovando il ringraziamento mio, dell’Amministrazione tutta e dell’intera Città di Caserta alla Presidente Metsola, che oggi ha messo la nostra città al centro dell’Europa”.

 

 

Redazione

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