Territorio

Pomigliano D’Arco (NA): servizio strisce blu in house

Condividi

L’assessore De Cicco: “approvata delibera in Consiglio. Si rilancia servizio e partecipata comunale”.

È stata approvata in Consiglio Comunale a Pomigliano d’Arco (NA) la delibera che consentirà alla partecipata dell’Ente, la Enam S.p.a., di gestire il servizio delle strisce blu sul territorio, portandolo, così, in house.
“Quanto approvato dal Consiglio Comunale porterà al consolidamento della stessa azienda partecipata Enam, nonchè a maggiori introiti per le casse comunali, con una ripercussione positiva per i servizi pubblici da offrire alla collettività”, ha dichiarato a margine della approvazione Mattia De Cicco, assessore al “Bilancio, Partecipate, Finanza, Programmazione, Pnrr” del Comune di Pomigliano d’Arco.
“Enam ricordiamo, grazie a questa amministrazione, è in fase di rilancio. È stata già oggetto di un finanziamento di circa un milione di euro per il rinnovo del parco mezzi per il servizio della raccolta rifiuti, grazie ad un prestito ottenuto dalla Cassa Depositi e Prestiti.
Per la gestione delle strisce blu, la partecipata riconoscerà un agio maggiore sugli incassi al Comune, rispetto alla società privata a cui subentra. I dipendenti della società privata, poi, saranno tutti oggetto di passaggio di cantiere e tutti i dipendenti di Enam passeranno a 40 ore, passando da un orario par-time ad un full time”, continua De Cicco.
“Il Comune, inoltre, avrà la possibilità di controllare, attraverso una mole di dati maggiori, più da vicino il servizio, oltre che a disposizione più introiti da poter reinvestire nel miglioramento di altri servizi pubblici. Una operazione che comporterà dei vantaggi non indifferenti al servizio ed alla collettività”.
“Ringrazio – conclude De Cicco – i dirigenti ed i dipendenti che hanno lavorato senza sosta affinché tutto ciò si realizzasse”.
 

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo.[email protected]