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Il caso – Olga De Maio pedinata e umiliata dal suo datore di lavoro

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Il soprano Olga De Maio è stata vittima di una terribile vicenda che, dopo la dolorosa perdita della madre, l’ha privata del posto di lavoro al Teatro San Carlo di Napoli ed è ora in attesa di ottenere giustizia in tribunale.

Le ho rivolto alcune domande per capire meglio le dinamiche del caso.

Olga sei stata vittima di una grave ingiustizia da parte del Teatro San Carlo di Napoli. Prova a raccontarci.

Mah e che dire, se non sperare che tutti capiscano la situazione attuale, dunque ci provo!

Messaggio per lavoratori e per i vertici, meglio ancora per il sindaco, qualche ministro, insomma qualcuno capace di ascoltare!

 

Riesco ad immaginare il dolore e la delusione per ciò che è accaduto e in che situazione ti sarai trovata!

Mi sono ritrovata in una situazione impensabile come tempo fa vi ho raccontato, avvenuta successivamente al dolore immenso ed indescrivibile per la perdita di mia madre!

Sono stata criticata per essermi ammalata di depressione e per aver anteposto le necessità della persona più importante ormai in fin di vita a tutto il resto!

 Da allora sono morta anche io di dolore ma anche di delusione, perché mi sono sentita duplicemente ferita per la mancanza di rispetto, in quanto persona malata ed anche nei confronti di mia madre che ho assistito con tutta me stessa fino all’ultimo respiro!!!!

 

Precisamente cosa hai subìto?

Sono stata seguita e pedinata da un investigatore privato per quasi due mesi, ottenendo di vedermi uscire di casa due volte e comunque tentando con questo di provare che io svolgessi una vita normale!!!!

 

E da ciò che cosa ne è scaturito?

Ne è scaturita una sanzione che non stava né in cielo né in terra, ma solo nelle menti di chi aveva pianificato ogni cosa al punto che il giudice di cui ti parlai, quello che per negligenza liberò un assassino che ammazzò poi altre due persone, anche stavolta nulla ha visto, nulla ha letto ma lavora ancora e quella che dovrebbe essere la mia causa neanche l’aveva fatta iniziare!!!!

Questa causa signori cari, non dovrebbe neppure stare in piedi perché non solo il “REATO” attribuitomi è una grande cantonata, per usare un eufemismo, ma chi l’ha firmata è stato dimostrato che non c’è più…….il sovrintendente è stato mandato via!!!!.

Ah dimenticavo, appresso a lui poi tutte le altre figure sono tornate dov’erano, senza poteri decisionali ma neppure con una punizione un po’ come quando un arbitro sbaglia!!!!

 

Olga è molto lenta la burocrazia. Sei d’accordo?

Si sa le cose burocratiche sono un poco lunghe, ma molte cose già son venute fuori e magari pure questa lunga storia finisce così, quelli che parlano, parlano, parlano, ora possono sapere che Io sono qua!

Mettetevi una bella mano sulla coscienza se la trovate ed imparate ad immedesimarvi nei panni di chi ha dovuto affrontare mille problemi, difficoltà, angosce, paure, ingiustizie, tutto condito dalla solitudine e dalla mancanza di amicizia e solidarietà, da sola con vicino solo chi soffriva e soffre quasi quanto me!!!!

 

Grazie per avermi ascoltata.

Ad Olga De Maio auguriamo che possa avere giustizia per tutto ciò che ha dovuto subìre a causa di “determinati prepotenti” e di poter essere riammessa al suo posto di lavoro che merita tantissimo per la sua grande umiltà e professionalità. 

Non ci dimentichiamo che è soprano e  artista lirica partenopea, dalla formazione e dalla carriera internazionale: in particolare inizia alla tenera età di 10 anni come “voce bianca” e solista dei Pueri Cantores di Santa Chiara e presso il teatro San Carlo, diplomata a pieni voti presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, docente per un periodo nella stessa Istituzione musicale, ha collaborato con illustri nomi del mondo della musica e dello spettacolo, quali Roberto De Simone, Katia Ricciarelli, Isabella Rossellini e Gerard Depardieu, Lina Wertmuller.

La De Maio è stata protagonista in prestigiose stagioni concertistiche con musicisti del calibro di Uto Ughi, Salvatore Accardo, Michele Campanella e Cecilia Gasdia.

È presente come artista lirica sulla Enciclopedia della Canzone Napoletana, curata dal giornalista e musicologo Pietro Gargano.

Dal 1987 è solista al Festival Internazionale di Musica Classica, poi protagonista nel ’92 al Castel dell’ovo del “Laudario di Cortona”, partecipa a trasmissioni televisive Rai e Mediaset (Il Mercato del Sabato, Uno Mattina, Moda Mare Positano), poi presso la Fondazione Circolo Artistico Politecnico, Teatrino di Corte a Napoli nel Laudate Dominum di Mozart.

Vince Concorsi quali il Pergolesi, esibendosi al Teatro Bellini di Napoli, Concorso Internazionale “Pavarotti”, risultando tra I migliori cantanti lirici del mondo, il Mascagni” “Caruso”, “S. Cecilia”, “Mario Lanza” etc

È Artista stabile del Teatro S. Carlo, la sua lunga carriera internazionale si svolge presso la “Royal Academy of London”, Cambridge ed Oxford University, ad Atene solista con Depardieu e la Rossellini, con Katia Ricciarelli e per il M.tro Roberto De Simone e al Teatro San Carlo con il M.J.Tate.

Alterna attività solistica e concertistica che negli ultimi anni l’ha portata all’incisione dei Carmina Burana di Orff, ed è anche solista del Teatro S. Carlo.

Olga De Maio ha realizzato eventi con i patrocini delle massime Istituzioni pubbliche, tra le quali il Forum Internazionale delle Culture, le Celebrazioni Internazionali delle Relazioni tra Italia Giappone, eventi celebrativi per l’indimenticata Enrico Caruso, il tradizionale Concerto di Capodanno a Napoli.

Insignita di prestigiosi premi del mondo della cultura e dello spettacolo tra i quali “Ritratti di Territorio”, “Remigio Paone”, “Premio Masaniello” ed “Enrico Caruso”, Venere Sinuessana e Premio Internazionale Cartagine.

De Maio ha un repertorio che spazia dalla romanza da salotto, opera, operetta e canzoni classiche napoletane di cui hanno inciso anche vari cd per la “Ricordi” ed un inedito lirico pop “Anche quando non vuoi”, composto per loro dagli autori di Bocelli, Mina e Celentano.

È ideatrice e conduttrice del format televisivo “Noi per Napoli show” in onda su emittenti televisive campane, in cui la lirica incontra arte, cultura, spettacolo, società ed attualità.

Numerosi i format da lei  ideati  in seno alla storica Associazione Culturale Noi per Napoli, fondata dalla Dott.ssa Emilia Gallo, di cui è cofondatrice, vicepresidente e rappresentante legale, per promuovere costantemente l’arte e il bel canto tra cui “Luoghi Storici e Musica” e “Atmosfere da Sogno” realizzati nei più importanti siti storici e monumentali della Campania recentemente protagonista sulle pagine dei settimanali “Dipiù Tv” e “Visto”, ha lanciato l’iniziativa del “Festival delle Arti” che ha riscosso successo internazionale, sia sul web che in importanti teatri di Napoli.

Ha collaborato alla stesura del saggio sul musicista napoletano ” Mario Persico e la sua produzione operistica”, per le ricerche bibliografiche, pubblicato da Aletheia Editore.

Ha partecipato al Concerto lirico del 2 giugno 2023 presso la Galleria Doria Pamphilj di Roma per la Festa della Repubblica.

È testimonial di importanti aziende produttrici di gioielli, make- up e vitivinicole.

Ha sempre un occhio di riguardo verso l’aspetto sociale per azioni benefiche ed ha inciso nuovo brano lirico-pop del cantautore italiano Paolo Audino, con la prestigiosa etichetta discografica della Kicco Music di Giovanna Nocetti, dal titolo” Niente è niente “, disponibile su tutte le maggiori piattaforme streaming internazionali con grande successo!

Ecco chi è Olga De Maio.

(A CURA DI MARIA CUONO)

 

Redazione

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