Sfiducia Bonafede: il Governo regge. Renzi: “Se votassimo con il metodo usato da lei, dovrebbe andare a casa. Votiamo contro le mozioni”
“Votiamo contro mozioni sfiducia Bonafede”. Lo ha annunciato Matteo Renzi, leader di Italia Viva, intervenendo al Senato nella seduta che discute le mozioni di sfiducia al ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. “Se votassimo come lei ha votato nei confronti dei membri dei nostri governi, lei oggi dovrebbe andare a casa. Ma noi non siamo come voi. Mi auguro che questa vicenda la possa far riflettere dal punto di vista personale e possa far riflettere i colleghi del Movimento 5 Stelle”, ha aggiunto.
“Se votassimo con il metodo usato da lei nella sua esperienza parlamentare nei confronti dei membri del governo lei oggi dovrebbe andare a casa: Alfano, Guidi, Boschi, Lupi, Lotti, De Vincenti. Ma noi non siamo come voi. Non ho dubbi – ha proseguito Renzi – lei è tutto e tranne che avvicinabile dalla mafia, ma spero che questa vicenda possa far riflettere: essere additati ingiustamente, andare sui giornali, costringere la propria famiglia a subire l’onta fa male, la notte passi a pensare che è colpa tua”.
“Riconosco a Conte di aver dato segnali importanti, sull’Irap, con la battaglia al fianco della Bellanova, con la accelerazione sulle riaperture, e tuttavia ancora molto è da fare”. “Non ci interessano i sottosegretari, ci interessano i cantieri”, ha aggiunto Matteo Renzi in aula al Senato sottolineando: “Quando portiamo idee non cerchiamo visibilità ma cerchiamo di affermare concetti”.
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