Il Movimento Libero e Autonomo delle Scuole di Formazione Autofinanziate tira le somme di un anno difficile
Fra i problemi da non trascurare ci sono le tempistiche ed i bilanci aziendali: “Come tutti i cambiamenti importanti- prosegue Lanzetta- è chiaro che bisogna dare tempo al tempo per poter raccogliere risultati significativi. Non bisogna dimenticare di essere anche aziende, pertanto credo che sia opportuno che tutti coloro che svolgono attività autofinanziate con un gesto di coraggio e convinzione inizino proprio dal nuovo anno ad adeguare i prezzi in modo da bilanciare gli aggravi di gestione per restare in linea con gli utili”.
L’auspicio per il nuovo anno resta la guardia alta sulla concorrenza sleale: “Tutti dobbiamo renderci controllori dei propri concorrenti e supportare la Regione nella segnalazione di abusi ed irregolarità così come si sta già facendo. La moralizzazione ed il cambiamento da sempre richiesto dalle scuole di formazione deve essere sostenuto dalle stesse agenzie formative se vogliamo a voce alta “pretendere” dagli stessi Uffici Regionali sostegno e disponibilità”.

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