Sport

Football Leader 2019, che premiazione al Royal Continental di Napoli!

Condividi

Napoli, 5 giù. – Gran consegna dei premi Football Leader 2019 presso l’Auditorium del Royal Continental di Napoli.

Il capoluogo partenopeo passerella del gran calcio, ha omaggiato martedì 4 giugno Fabio Paratici come miglior dirigente sportivo dell’anno. Il “colpo Ronaldo” non poteva che tributargli onori.  “E’ un premio che va condiviso con tutto il mio club – spiega il dirigente Juve – perché questa operazione non l’avrei mai potuta compiere da solo. Devo ringraziare il presidente e tutta la Juventus per il “colpo Ronaldo”. È un vanto non solo per la Juve, ma per tutti gli italiani che hanno modo di poter vedere il miglior calciatore del mondo nei nostri stadi, tutte le domeniche. Il calcio italiano da un po’ di anni non aveva una stella di questo calibro”.

Otto scudetti vinti consecutivamente con un record non solo italiano, impensabile all’inizio del lavoro spettato a Pratici, rendono il dirigente Juve, “Superman” del calcio.

Al Torino è toccato il premio Finalcial Fair Flay, ritirato dal dirigente Antonio Comi, mentre il premio alla carriera è stato tributato ad Ericksson.

Sven Goran Eriksson nei suoi oltre trent’anni di carriera è stato l’unico ad aver centrato il double scudetto-coppa nazionale nello stesso anno in tre paesi diversi: Svezia, Portogallo e Italia. In queste tre nazioni vanta un totale di 5 campionati con un totale di 10 tra coppe e supercoppe.

La lealtà in campo dell’allenatore della Spal, Leonardo Semplici, gli è valsa il premio della panchina giusta. Il giovane Niccolò Zaniolo ha ritirato il premio Under 21, mentre l’allenatore  del neopromosso Brescia, Eugenio Corini, ha ottenuto il premio Serie B.

La manifestazione ha abbracciato anche il sociale.  Aldair, ex della Roma ha ritirato il premio No racism.

Insigniti nel corso della kermesse anche il  manager Fifa Claudio Vigorelli, il direttore generale del Genoa Giorgio Perinetti (sezione Scouting), Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria (Sezione Solidarietà). Leader per sempre è stato definito Batistuta, premiato tra i premiati, mentre Luca Toni, attaccante campione del mondo con la Nazionale azzurra nel 2006 è stato riconosciuto Bomber per sempre.

 

Pina Stendardo

Giornalista freelance presso diverse testate, insegue la cultura come meta a cui ambire, la scrittura come strumento di conoscenza e introspezione. Si occupa di volontariato. Estroversa e sognatrice, crede negli ideali che danno forma al sociale.