Attualità

Giù le mani dalle tasse e dal ministro Nordio

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Anna Tortora

“Abbiamo una legislazione tributaria schizofrenica e piena di ossimori. Se l’imprenditore onesto decidesse di assoldare un esercito di commercialisti dicendo loro: “Io pago fino all’ultimo centesimo di imposte e pago voi e voi mi dovete far dormire sonni tranquilli´ non ci riuscirebbe, perché comunque qualche violazione verrebbe trovata”. La nuova riforma, invece, punta alla giustizia conciliativa, con l’obiettivo dare «la certezza che, una volta trovato l’accordo con lo Stato, l’imprenditore o il cittadino contribuente possa davvero dormire sonni tranquilli”
Carlo Nordio, ministro della giustizia

Parole chiare, altro che a favore degli evasori come vuol far credere la Sinistra. E toh… Arriva anche la strigliatina da parte del Capo dello Stato…
“Ciascuno fornisca il suo contributo, la Costituzione lo prevede con chiarezza”
Sergio Mattarella

Tasse, tasse e ancora tasse. Come se i cittadini non avessero mai pagato tributi.
“Una volta risponde ad un ministro. Un’altra volta al tal altro ministro. Ieri si è sentito in dovere di bacchettare Nordio che aveva detto una cosa sensata, a difesa dei cittadini, sul fisco.
Mattarella, intromettendosi di continuo nel dibattito politico, si è investito del ruolo – che non gli compete – di capo dell’opposizione.
Egli può fare politica, e contrastare la linea del governo. Ma non dal Quirinale.
Ecco perché i padri costituenti, anche se non vollero una norma scritta che lo vietasse, sconsigliarono, affidandosi al buonsenso delle forze politiche, la rielezione del capo dello Stato: perché sapevano che troppo potere, per troppo lungo tempo, nelle mani di una sola persona, può dare alla testa. Si intromette di continuo – mai, peraltro, difendendo i cittadini: ma solo difendendo le burocrazie statali – e a sproposito. Esterna tanto. Altro che Cossiga.” Gerardo Verolino, giornalista

Qual è il primo dovere di un Governo?
“Il primo dovere di un governo è proteggere i cittadini, non gestire le loro vite”
Ronald Reagan

Sarà possibile farlo capire agli italiani graniticamente statalisti?

 

Anna Tortora

Nata a Nola. Si è laureata alla Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale. Le sue passioni sono la politica, la buona tavola, il mare e la moda. Accanita lettrice, fervente cattolica e tifosa del Milan.