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Gennaro Migliore e Sandro Gozi commentano le parole del giudice Di Rosa su innocenza Crespi

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GIUSTIZIA: MIGLIORE (IV), ‘DA GIUDICE DI ROSA PAROLE PROFONDE, SU CRESPI ERRORE GIUDIZIARIO’ 
Catanzaro, 18 dic. (Adnkronos) – “Ho letto le parole pronunciate alla Assemblea di Nessuno Tocchi Caino dalla Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano, Giovanna Di Rosa, sul caso di Ambrogio CRESPI. Nel suo intervento, la presidente Di Rosa ha sottolineato la necessità di superare il senso unicamente retributivo della pena e, elevandolo a esempio illuminante, di intendere la grazia, che in molti abbiamo chiesto, per Ambrogio CRESPI come un ‘mezzo di riparazione-rimedio alle possibili incoerenze del sistema rispetto al senso di giustizia sostanziale’. Si tratta di parole profonde, che identificano il senso di profonda cultura costituzionale, ma soprattutto che sono di fondamentale importanza per le nuove generazioni”. Così su Facebook Gennaro Migliore, deputato di Italia Viva e componente della Commissione Antimafia. “Siamo tutti chiamati a confrontarci con il senso delle pene – aggiunge – alla luce del dettato costituzionale e dell’esigenza di rendere la nostra società un posto più sicuro. Ambrogio ha rappresentato per molti un sicuro punto di riferimento nella promozione della cultura della legalità e del contrasto alle mafie. La sua vicenda è paradossale e l’errore nel giudizio è certo. Per questo considero le parole della giudice Di Rosa assai significative, capaci di dire, senza alcuna subalternità culturale, che il sistema penale è una infrastruttura istituzionale fondamentale, che bisogna però manutenere costantemente”. “Perciò – conclude – non smetterò mai di lottare per la grazia a CRESPI, perché è la cosa giusta da fare per lui, ma anche la cosa giusta per noi è per tutti quelli che credono nella giustizia giusta”. (Lro/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 18-DIC-21 20:19 NNNN
GIUSTIZIA: GOZI, ‘CRESPI VITTIMA GRAVE ERRORE, BENE PAROLE GIUDICE DI ROSA’
Roma, 18 dic. (Adnkronos) – “Reputo importanti le parole della presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano, Giovanna di Rosa, intervenuta al congresso di Nessuno Tocchi Caino in merito alla vicenda giudiziaria di Ambrogio Crespi. Sono parole che ci restituiscono fiducia e speranza in una giustizia giusta, quella per la quale ci battiamo da sempre. Una giustizia che non sia vendetta, una giustizia umana, che cerchi sempre la verità, che punti a rieducare e reinserire nella società i detenuti, che ripari ai propri errori e trovi insegnamento da essi”. Lo dice l’europarlamentare di Renew Europe, Sandro Gozi, segretario generale del Partito democratico europeo. “Sono sempre stato convinto che Ambrogio sia vittima di un grave errore giudiziario e per questo motivo in tanti ne abbiamo chiesto la grazia capo dello Stato, che saggiamente ha accolto. Crespi non è mai stato un mafioso, non è mai stato asservito alle logiche mafiose – sostiene – Durante la sua detenzione si è battuto per diffondere la cultura della legalità e della lotta alla criminalità con grande coraggio, con un encomiabile senso delle istituzioni e di fiducia profonda in quella giustizia che lo aveva tradito”. (Ses/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 18-DIC-21 16:35
 

Redazione

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